⏰ Data: 20 settembre 2021
🙋🏻♀️ Autore: Luisa Cartesio
Per presentarmi scelgo di farlo attraverso un progetto che mi vede coinvolta in parte della sua scrittura e disseminazione: “Monferrato Distretto digitale”. Questo non è solo una proposta dell’associazione La Grande Occasione, non solo una grande occasione per quelle che abbiamo definito Terre di Opportunità in un’area, il Monferrato, ricca di potenzialità, ma anche ciò che definisco la mia occasione, la mia opportunità. Una opportunità di crescita ed esercizio professionale che mi vede nel ruolo di consulente di sviluppo locale, professione che svolgo da circa quattro anni a seguito di un lungo percorso formativo e lavorativo (estero e italiano) negli ambiti e progetti di valorizzazione del patrimonio, sviluppo rurale di comunità e marketing territoriale-turistico.
Nel 2018, a seguito del Master in Sviluppo Locale presso UPO (Università del Piemonte Orientale), inizia la mia esperienza lavorativa per i piccoli comuni del “Monferrato degli Infernot”, area Core Unesco. Una esperienza importante che mi ha permesso di conoscere e analizzare la realtà socioeconomica, individuare possibili linee di sviluppo (ahimè ancora da tracciare) e diverse lacune da colmare. Così, per caso, nei primi mesi del 2021, iniziai a notare su Instagram, loghi con i nomi di borghi a me familiari… sino ad arrivare agli articoli della stampa locale che annunciavano l’iniziativa di un team giovane e numeroso con il sogno importante di riportare a nuova vita i borghi di origine.
Così dissi a me stessa: “Finalmente c’è un gruppo di persone giovani con intenti e passioni simili alle mie…. e cercano collaborazioni in Monferrato! Un’occasione da non perdere: devo contattarli…. e che l’avventura abbia inizio”.
Seguì per me una fase intensa di scrittura, ricerca, analisi mettendo a disposizione dati e osservazioni già elaborate nei precedenti lavori per alcuni borghi monferrini.
All’interno del progetto, varie sono le tematiche toccate e che ho potuto approfondire, molti gli spunti per la creazione di un dibattito costruttivo e sensibilizzante su rivitalizzazione e valorizzazione di aree rurali “svantaggiate” ed in particolare nella comunità monferrina, contesto con criticità quali spopolamento e patrimonio in disuso, senilizzazione forza lavoro agricolo, servizi e infrastrutture lacunose e così via.
Circa un anno fa ci si è posti dunque una domanda guida: Come (e con quale metodologia-processo) attivare meccanismi virtuosi di rivitalizzazione?
Io e il team di progetto abbiamo affrontato queste tematiche ideando un percorso di brandizzazione del territorio monferrino che si rivolge ad un target e comunità specifica quale nomadi digitali e lavoratori da remoto e coinvolge le comunità locali. Uno scambio tra due comunità, una stabile e un’altra itinerante, all’interno dei borghi monferrini, sino a configurare ciò che definiamo un Ecosistema-circolo virtuoso. Una rete di scambi-relazioni-persone-aziende e servizi che hanno come vera e propria struttura fisica i diversi hub coworking e biblio-space disseminati nel territorio. Una rete finalizzata a dar vita a nuove economie, colmare lacune e far emergere le innumerevoli potenzialità turistiche.
Un’idea dirompente che ha posto non poche difficoltà. Si può definire perciò che Monferrato Distretto digitale è anche un’occasione di esercizio e di sforzo creativo nel superare criticità di vario genere e dalla diversa scala: dallo scetticismo alle lacune infrastrutturali e di servizio, alla ristrutturazione e gestione degli spazi coworking ecc…
L’avventura è appena iniziata e ad oggi il progetto si accinge ad affrontare la sua fase pilota con una prima disseminazione e ricerca fondi, nonché il coinvolgimento dei primi sei comuni aderenti, i nostri punti di partenza per la creazione del Distretto.
Indispensabile è la partecipazione delle comunità locali, indispensabile impegno e tenacia nel perseguire il mio ed il nostro sogno: Rivitalizzare e portare alla luce il Monferrato!